Ho preso il camper! :)
Dopo la prima esperienza con il camper a noleggio ormai la decisione era presa: volevo un camper mio, con cui viaggiare in libertà nei week o per fare viaggi più lunghi e impegnativi.
Il maledetto Covid e la necessità del distanziamento sociale hanno portato ad una fortissima richiesta di camper, portando a un aumento dei prezzi sia nel mercato del nuovo che dell’usato. Da futuro “camperista squattrinato” (uno dei gruppi FB che più amo), cercavo necessariamente un mezzo economico, che andasse bene come “camper da prima esperienza”, ma che mi permettesse di macinare km anche in strade di montagna, da cui la necessità di avere un buon motore, turbo diesel e non aspirato, dotato di servo sterzo.
Il prezzo era il primo ostacolo: sotto gli 8.000 euro non si trovava niente di “decente”. Ho visto due camper puri, in condizioni indecenti, proposti a dei prezzi assurdi. Due camper sui 5.000 euro (cmq da sistemare) venduti praticamente subito, in contanti.
La ricerca prosegue per un paio di mesi (volevo il camper in ottobre, per avere godere almeno un po’ della bella stagione e prepararlo per l’inverno…) fino a che trovo un annuncio di un camper a un prezzo stranamente basso, 4.700 euro, da vedere in Friuli. Il prezzo è basso per un piccolissimo problema: ha avuto una brutta infiltrazione e una parete, quella dove è fissata la porta, è marcia… ma che vuoi che sia un pò di fai da te? 🙂 Andiamo a vederlo: un Granducato del 1990, con 120.000 km. Mansardato, con 6 posti letto, doppia dinette e bagno con doccia separata, pannello solare, servosterzo.. .quello che serve. E’ imponente: il camper che avevamo noleggiato era 560 cm, questo 640 cm…. sticazzi! Manca del portabici, turbovent, inverter, retrocamera, riscaldamento a gasolio e le gomme sono di 10 anni …. ma tutto si può sistemare.
Gli dico che ci penso, ma so già che “è lui”… il giorno dopo contatto il proprietario e lo blocco con un acconto… tra impegni vari e bonifici che stavo aspettando il 28 settembre vado, con mio fratello e i miei genitori, a ritiralo.
Che strano guidarlo!!! Dopo qualche km prendo confidenza con il cambio messo di fianco al volante (spesso lo cerco in basso, come nelle macchine “normali”) e incomincio ad avere una guida “passabile”. Certo, è bello grande!!!
Luisa non sa nulla dell’acquisto: le faccio una sorpresa e, quando mi vede arrivare davanti al LIDL con sto “coso” (che battezzeremo poi con il nome di Gremo) rimane un pò di… allibita 🙂
