Da Calascio, Aquila e poi… Trieste
Alla sera, come da previsioni, il meteo peggiora e inizia a piovere. Mi alzo di buon’ora, per lavorare al PC (bisogna pur lavorare, eh) per poi lasciare Calascio per Campo Imperatore.
Parto già con l’idea che Campo Imperatore non sarà raggiungibile, causa neve: infatti un cartello indica la chiusura della strada “a non ricordo che km”… ok, vado fin dove posso. La strada sale e il panorama si fa sempre più unico e particolare. Inizia a nevicare. Arrivo fino alla barra che indica la chiusura della strada e scendo per fare qualche foto. Quanto mi piace sto posto!!!
Rimarrei qui con Gremo ma, alle 11.00, devo partecipare ad una videoconferenza di lavoro, per il Trieste Photolab, progetto in cui sono stato coinvolto durante il mio viaggio… bello fare i nomadi digitali! 🙂 Però serve rete.. e qui non c’è… torno, a malincuore, a Calascio (dove c’era campo) per far la videoconferenza e pranzare.
Ok, che si fa? Andiamo all’Aquila e poi vediamo…. faccio un pò di spesa in un Eurospin lungo la strada, per poi parcheggiare nell’area camper dell’Aquila. Il tempo è sempre più brutto e decido che è “ora di tornare a casa”. Ceno, bevo un caffè e imposto il gps su Trieste: 7 ore, con autostrada, passano veloci!! 🙂
Farò una dormitina lungo il percorso, in un parcheggio di un Autogrill (zona Bologna mi pare), per poi essere, intorno alle 11.00, già a casa.