Cesenatico, Rimini e Fiorenzuola di Focara con il camper

Rimini, ponte di Tiberio
Rimini, ponte di Tiberio

Quarto giorno del mio viaggio in camper verso l’Abruzzo!

Alla mattina consueta colazione con waffels della Lidl e giretto per Cesenatico, dove sono arrivato il giorno prima.

Cesenatico, come altre località della Riviera romagnola (vedi Rimini, Riccione,Cervia, Milano marittima e tutte le altre) , è la classica “località dove andare in spiaggia d’estate”, a far festa insomma. Niente di più sbagliato! Si, c’è la bella spiaggia, ma anche di più: il centro storico del paese, con il pittoresco “Canale Leonardesco” e le storiche imbarcazioni, che, di fatto, costituiscono un museo a cielo aperto, ne costituiscono la prova tangibile.

Dall’area camper al canale si impiegano pochi minuti a piedi: si passa la ferrovia e si è al cospetto del canale (che non è stato realizzato dal grande Leonardo, diciamo che questi ha “messo la firma” o qualcosa del genere). Nel canale ci sono diverse imbarcazioni storiche che fanno parte dell’esposizione del Museo della Marineria di Cesenatico (che purtroppo era chiuso, aperto solo nel week… peccato!).

Arrivati in fondo al canale, sulla sinistra, troviamo il marina di Cesenatico e tutte le imbarcazioni da pesca mentre, sulla destra, troviamo il suo faro. La spiaggia è la classica spiaggiona della Riviera romagnola, con locali, stabilimenti e hotel “vista mare”. Non voglio immaginare il carnaio che c’è qui d’estate… no grazie, preferisco un altro tipo di turismo…

A Cesenatico è legata una importante figura sportiva: Pantani, il “Pirata”, nato qui a Cesenatico, dove si trova anche lo “Spazio Pantani”, a lui dedicato.

Torno al camper e via, verso Rimini.

Su Rimini ho tante aspettative: non una città dal turismo esclusivamente estivo ma una città ricca di storia. Le mie aspettative non verranno tradite 🙂

Il Ponte di Tiberio, con le sue cinque arcate, è veramente bellissimo: ma non solo il ponte, tutto il suo “circondario”, costituito dal parco XXV Aprile e dalla “piazza sull’acqua”. La giornata è calda (la primavera incomincia a farsi sentire prepotentemente… magari un pò di pioggia, che rischiamo un collasso idrico altrimenti…), diversi umani se ne stanno beatamente distesi a prendere il sole nel parco vicino.

Questo ponte, in epoca romana, costituiva il punto di inizio della via Emilia, che collegava Rimini a Piacenza.

Oltre al ponte di Tiberio l’Arco di Augusto è uno dei vari lasciti dell’Impero Romano che colpiscono di più. Faccio un giro per le vie centrali di Rimini fino a raggiungere la sua spiaggia e il suo porto: amo osservare le imbarcazioni da pesca, specie se rientrano dal mare seguite dai gabbiani, speranzosi di avere un facile pasto.

Lascio Rimini con l’idea di raggiungere una località “trovata un pò per caso su google map” situata all’interno nel Parco naturale di Monte San Bartolo: Fiorenzola di Focara, dove trovo un parcheggio gratuito nei pressi del cimitero.

Per raggiungere il borgo di Fiorenzola, dopo tanto “piattume”, finalmente un pò di salita… e perfino dei tornanti! Pare quasi di essere sul Falzarego… quasi… 🙂 .

Il parcheggio è in leggera pendenza e non ho i maledetti cunei (mai presi, scemo io.. ma tra le tante cose…): dormirò in leggera pendenza, cosa piuttosto sgradevole. Riusciamo (io e Ciak) a godere della magnifica vista sul mare e sulle falesie sottostanti il borgo: domani mattina, come prima cosa, un pò di trekking verso la spiaggia! 🙂

 

davide

Appassionato di viaggi, fotografo per professione, runner, velista... sono innamorato del nostro paese e delle sue bellezze, sia naturali che artistiche.

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